Michele Bravi torna con il nuovo album “La geografia del buio”

Dopo i quattro concerti sold out del 2019, esce a marzo un nuovo disco profondamente diverso da tutta la produzione precedente

La copertina del disco di Michele Bravi  Credit: © Ufficio stampa
19 Febbraio 2020 alle 17:42

Prima quattro concerti sold out al Teatro San Babila di Milano e ora un nuovo album: dopo il tragico incidente del novembre 2018, Michele Bravi sta ricostruendo il suo presente attraverso la musica. A partire da venerdì 20 marzo, infatti, su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico sarà possibile ascoltare "La geografia del buio", il suo nuovo album, a tre anni dal successo di "Anime di carta".

Si tratta di un nuovo progetto discografico che inevitabilmente si distacca da tutte le sue produzioni precedenti: «Avere le parole per dire il caos non salva da niente, ma almeno disegna il labirinto. “La Geografia del buio” è un racconto attraverso la ferita del mondo. Una perdita di aderenza dal reale e il tuffo in un’oscurità che racchiude in sé la violenza della vita e riscopre nell’amore l’unica salvezza. Un amore che non combatte il male, ma che aiuta a disegnarne la geografia» racconta Michele.

Dalle prime anticipazioni possiamo aspettarci un album carico di grande drammaticità, è come se la realtà si palesasse sotto forma di rappresentazione teatrale, dove la separazione tra spettatori e attori è un limite invalicabile.

L’estetica si sviluppa in una sequenza di immagini oniriche e surreali, allucinazioni, che Michele racconta attraverso le parole e la musica. Si susseguono suggestioni evocative che rimandano a una realtà stravolta e a un profondo dolore che avvolge, immerge e nasconde ogni cosa come una profonda coltre di nebbia.

In attesa di ascoltare il disco, è già possibile preservarlo e preordinarlo su iTunes e Spotify.

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