Viene abbandonato solo, con una telecamera in dotazione e completamente nudo nei luoghi più selvaggi e inospitali del pianeta per dieci lunghissimi giorni, ma riesce sempre a cavarsela. Edward James Stafford, come dice il titolo del programma a lui dedicato, è davvero 'duro a morire'. Una serie di esperienze incredibili, delle vere chicche per gli spettatori più avventurosi, che possono rivivere le gesta di Ed su Dmax o in streaming on demand su Dplay.
Ed Stafford è un noto esploratore britannico, in passato è stato il leader di moltissime spedizioni per organizzazioni umanitarie e nel 2007 è stato assunto dalla BBC per girare in Guyana la serie di documentari di grande successo «Lost Land of the Jaguar». Nel 2008 è entrato nel Guinnes dei Primati per aver attraversato a piedi l'intero Rio delle Amazzoni, dalla sorgente fino all'oceano per un cammino di due anni e mezzo. Un'impresa storica ed unica che gli è valsa, nel 2011, il riconoscimento di National Geographic come 'Avventuriero europeo dell'anno'.
Viste le abilità e il grande carisma di Ed, è nata con il tempo l'idea di «Ed Stafford: duro a morire», dove l'esploratore veste i panni del regista, del cameramen e del protagonista di queste incredibili avventure, disperso nei luoghi più isolati del mondo. Una serie di grande successo, in cui Ed si è ritrovato ad affrontare ambienti ostili come la jungla del Guatemala, il gelo della Norvegia disabitata, il Deserto di Sonora Arizona, la Patagonia, le isole sperdute delle Filippine, la Thailandia selvaggia e la savana del Ruanda, solo per citarne alcuni.
Nella prima puntata della serie, l'esploratore ha fornito inoltre ai telespettatori dieci regole fondamentali per questo tipo di avventure. Un vero e proprio decalogo della sopravvivenza che vi riproponiamo qua sotto. Siete pronti a sfidare la natura?
1 - FERMATI E STUDIA UN PIANO
Nelle situazioni di difficoltà non si improvvisa nulla, è necessario analizzare ciò che ci circonda. Trova la calma e la lucidità, assorbi l'ambiente esterno e agisci con un senso. Ricordati di stilare mentalmente una classifica delle priorità e rispettala sempre: acqua, fuoco, riparo e cibo sono sempre le prime necessità. L'ordine, ovviamente, dipende dall'habitat in cui ti trovi.
2 - RAGIONA COME UN NATIVO
Ogni posto è diverso e richiede abilità specifiche, cerca di immedesimarti e imparare da chi in quei luoghi ci è nato. Se il tuo è un viaggio programmato, studia la storia del posto, le usanze, le abitudini, i metodi di caccia. Anche le abitudini più impensabili e strane possono rivelarsi carte vincenti e decisive per la sopravvivenza.
3 - NON ABBASSARE MAI LA GUARDIA
In giro ci sono predatori, serpenti, animali pericolosi e chissà cosa altro. Dopo le prime 48 ore il rischio di rilassarsi è molto alto, ma è fondamentale restare sempre vigili e con gli occhi ben aperti. Il pericolo può presentarsi in diversi modi, non tutti palesi. Non devi vivere nel terrore, ma fatti sempre trovare pronto. Sempre all'erta!
4 - IMPARA DAI TUOI ERRORI
Fai tesoro di ogni lezione che la natura ti impartisce. Quando c'è il sole approfittane per far asciugare la legna, quando piove raccogli l'acqua, può essere utile in ogni occasione. L'esperienza sarà un'arma a tuo favore, sfruttala a dovere e non ricadere nei tuoi stessi errori. Ragiona!
5 - USA QUELLO CHE TROVI
In situazioni di difficoltà tutto può esserti utile e devi saperti arrangiare: alcuni insetti sono inaspettatamente succulenti e ricchi di proteine, non rinunciare mai ad un pasto facile. Dagli alberi invece puoi estrarre corde resistenti e ricavare arnesi di base e oggetti utili. Assicurati di costruirne uno con la punta affilata, ti servirà per la difesa e per una eventuale caccia.
6 - ESPANDI I TUOI ORIZZONTI
Prima o poi dovrai andare a caccia di nuove risorse, cominciando ad esplorare le zone circostanti. La vera sfida è andare oltre la sopravvivenza, trovare un equilibrio con l'ambiente circostante e provare a conquistarsi una vita comoda. Metti in sicurezza il tuo riparo e parti alla volta di nuovi orizzonti, le sorprese sono dietro l'angolo e lo spirito di iniziativa viene sempre ricompensato. Mi raccomando, ricordati di tornare sempre alla base prima che faccia buio.
7 - PRENDITI DELLE PAUSE
Ricordati sempre di concederti delle pause e anche un pò di divertimento, di svago, di relax. Nella natura selvaggia le sfide incombono e si susseguono in continuazione, ma non cadere nel vortice della competizione. Devi sopravvivere, non vincere una gara. Prenditi il tuo tempo, ritrova la lucidità e poi riparti.
8 - SII EFFICIENTE SENZA STANCARTI
Pondera ogni azone e fai attenzione a come impieghi il tempo, sempre. Una trappola da costruire ti richiederà diverse ore, ma poi sarà lei a lavorare per te tutto il giorno, lasciandoti libero di adempiere ad altre necessità. La strategia è importante, utilizza il tempo per ciò che è veramente utile e distingui sempre i bisogni importanti da quelli urgenti.
9 - SENTITI COME A CASA
Costruisciti delle comodità, simili a quelle che hai a casa. Basta veramente poco per stare molto meglio: piccole cose come un sorso di tè, una gonna fatta di foglie, un riparo accogliente o un letto rialzato basteranno per farti sentire a tuo agio. Sii fantasioso nella cucina, se sei riuscito a catturare qualcosa, e lavati, sempre. Ricordati che sei un essere umano, cerca di vivere al meglio e rispettarti. Esattamente come a casa.
10 - SII SEMPRE RICONOSCENTE
La gratitudine è un valore molto significativo. Sii sempre riconoscente alla natura per ciò che ti fornisce, apprezza quello che ti circonda e cerca le opportunità anche nei dettagli meno significativi. Se rispetti la natura ed accetti la tua situazione, potrai trarne il meglio. Non la combattere, mai. Ricorda: la natura è invincibile.